Digital Services Act (Regolamento UE 2022/2065)
Il Regolamento europeo Digital Services Act (di seguito anche"DSA" o “Regolamento”) - del 19 ottobre 2022 relativo a un mercato unico dei servizi digitali e che modifica la direttiva 2000/31/CE- è entrato in vigore il 17 febbraio 2024 e mira a garantire un ambiente online sicuro e affidabile, prevenendo attività illegali e dannose per gli utenti e promuovendo l’innovazione e la crescita.
Il DSA si applica ai servizi intermediari del mercato digitale offerti agli utenti all'interno dell'Unione Europea. Tra le disposizioni principali del Regolamento rientrano l’introduzione di nuovi strumenti per le segnalazioni di contenuti illeciti, la trasparenza nella moderazione dei contenuti e dei termini e condizioni contrattuali.
In conformità con il Digital Service Act l’italiano e l’inglese, come “la lingua ampiamente compresa dal maggior numero possibile di cittadini dell’Unione”, sono le lingue con cui è possibile comunicare con Tiscali.
Punti di contatto
In adempimento a quanto previsto dal DSA, Tiscali riporta qui di seguito i propri punti
di contatto per:
Autorità giudiziarie o amministrative nazionali (articoli 9 e 10)
authority.dsa@tiscali.com
Autorità degli Stati Membri e Commissione Europea (articolo 11)
dpo@tiscali.com
Utenti (articoli 12 e 16)
dpo@tiscali.com
Meccanismo di segnalazione per gli utenti ai sensi dell’articolo 16
Qualsiasi utente può segnalare la presenza nel servizio di informazioni specifiche che ritenga costituire contenuti illegali, purché tali segnalazioni contengano tutti i seguenti elementi:
- una spiegazione sufficientemente motivata dei motivi per cui la persona o l'ente ritiene che le informazioni in questione costituiscano contenuti illegali;
- una chiara indicazione dell'ubicazione elettronica esatta di tali informazioni, quali l'indirizzo o gli indirizzi URL esatti e, se necessario, informazioni supplementari che consentano di individuare il contenuto illegale;
- il nome e l'indirizzo di posta elettronica della persona o dell'ente che presenta la segnalazione, tranne nel caso di informazioni che si ritiene riguardino uno dei reati di cui agli articoli da 3 a 7 della direttiva 2011/93/UE;
- una dichiarazione con cui la persona o l'ente che presenta la segnalazione conferma la propria convinzione in buona fede circa l'esattezza e la completezza delle informazioni e delle dichiarazioni ivi contenute.